| Esploriamo la tecnologia dietro alla PokeBall
Il tuo polso accelera. Ogni muscolo del tuo corpo si contrae, mentre resti fermo a guardare la sfera rossa e bianca che si muove da un lato all'altro, in modo quasi ipnotico. I secondi passano e paiono ore, insopportabili, mentre aspetti il verdetto della cattura.
E infine... ding!
Le tue mani si rilassano e ricadono sui fianchi, mentre un onda di sollievo ti pervade. I tuoi compagni ti sorridono e tu sorridi a tua volta. Congratulazioni, hai appena catturato un nuovo Pokemon!
Una PokeBall è un comune strumento utilizzato da Allenatori, Professori, Allevatori, e da tutti coloro che hanno intrapreso una professione che abbia a che fare con i Pokemon. Senza di esso, nessuno potrebbe portare i suoi Pokemon con sè o catturarne di nuovi. Bisogna ringraziare la tecnologia se il viaggio di allenatore di Pokemon è possibile.
Ma cosa è che fa esattamente una PokeBall?
Le PokeBall hanno molte caratteristiche, fra cui quella di poter cambiare dimensione, e l'abilità di essere trasferite istantaneamente da un posto all'altro. In ogni caso, concentriamoci sulla sua funzione principale, cioè quella di catturare e contenere un Pokemon. Come può una PokeBall svolgere questa semplice, ma allo stesso tempo molto difficile funzione?
La questione dell'immagazzinamento
Le PokeBall inglobano i Pokemon tramite equivalenza massa-energia. Il materiale di un Pokemon, teoricamente, si trasforma in energia, che viene trattenuta nell'hardware della sfera.
Questo non è necessariamente vero. E' impossibile convertire massa in energia o energia in massa, a causa delle leggi di conservazione che riguardano entrambe. Piuttosto, una massa ha una qualche forma di energia e l'energia deve esistere in una qualche forma di massa. Esse sono partner nel grande schema dell'universo, come dimostrato da Einstein: E=mc2 o Energia = massa x (velocità della luce)2.
Realisticamente, quando il Pokémon ritorna in una Poké Ball, è sottoposto qualche tipo di conversione che lo coinvolge in una traduzione di massa e di energia.
Ogni massa, compresa quella di un Pokemon, ha un'energia interiore, come ad esempio il calore corporeo, e diversi tipi di composti chimici e di impulsi elettrici neurali.
La Poké Ball, piuttosto che trasformare tutta la massa in energia, converte semplicemente entrambe in forme che è capace di gestire.
Pensatela in questo modo. Immaginate di avere tanti pezzi di carta e immaginate di appallottolarli fino a fargli assumere la forma di una palla da Baseball. Eppure, a prescindere da quanta carta si utilizza, la nostra palla sarà sempre più leggera (e avrà sempre meno massa) rispetto a una vera palla da Baseball. In altre parole, la palla da Baseball e quella di carta potranno avere la stessa dimensione, ma la prima avrà sempre e comunque una massa maggiore. Perchè è più densa: la massa è la quantità di materia.
Questo può sembrare un po' brutale, ma quando un Pokemon entra nella Ball, la sua massa viene inserita in un volume estremamente ridotto e, quindi, la sua densità aumenta. Scientificamente, il Pokemon viene compattato in una piccola dimensione, modificando la sua struttura molecolare.
Ovviamente, il Pokemon non soffre durante questo processo. Insomma, lo sapremmo.
Lo schema dell'immagazzinamento
Il processo più critico di una Poké Ball è quello di immagazzinamento. La PokeBall deve registrare e ricordare con precisione il corretto posizionamento di ogni atomo nel corpo di un Pokémon. Per dare un'idea, un essere umano dal peso di 70 Kg possiede 7x1027 atomi. (7.000.000.000.000.000.000.000.000.000 - o sette miliardi di miliardi di miliardi.)
E queste sono molte informazioni.
Tuttavia, per garantire adeguatamente che tutti i componenti critici di un Pokémon siano conservati, probabilmente ha bisogno di ricordare ogni particella a livello quantico. Questo conterebbe circa 2x1045 bit.
Per farvi un esempio, un singolo TeraByte (1024 GigaByte) contiene soltanto 8.80×1012bit.
In altre parole, avremmo bisogno di un quadrilione di volte lo spazio di un disco da un terabyte per memorizzare le informazioni atomiche di un Pokémon e molte volte di più che per l'archiviazione a livello quantico. E con questo non stiamo neanche considerando lo spazio necessario per eventuali backup che potrebbero essere creati in caso di guasto del dispositivo. O il fatto che alcuni Pokémon sono decisamente più grandi di un essere umano medio. E' a questo punto che ci rendiamo conto che il mondo Pokémon deve essere decenni - se non secoli - avanti al nostro in termini di tecnologia informatica e della miniaturizzazione. Soprattutto se si considera il fatto che ogni ragazzino di 10 anni può acquistare una Poké Ball dal PokéMart locale per appena pochi spiccioli.
La poca sicurezza
La PokeBall deve ricordare con precisione lo schema di cui abbiamo parlato, altrimenti i risultati potrebbero essere disastrosi. La perdita anche di una piccola percentuale di dati potrebbe comportare per il Pokemon la perdita del piede o della coda. Perdi alcuni dati critici e dalla PokeBall. invece di uscire il tuo amico e compagno di avventura. potrebbe comparire una massa enorme di Pokefango, o un essere mutato, o il suo cadavere.
Che cosa terribile sarebbe cullare il tuo starter nelle braccia, mentre la vita lo abbandona pian piano, magari perchè si è materializzato senza il cuore.
Questi sono scenari da incubo.
Fortunatamente, le PokeBall sono costruite con sistemi ridondanti e progettate per impedirne il fallimento. E' lo stesso motivo per cui il rilevatore di fumo si attiva quando gli si scaricano le batterie, anche se non c'è un incendio. Avvisa che le batterie devono essere cambiate. Se dovesse spegnersi senza avvisare, non sarebbe in grado di avvertire la presenza di un incendio, qualora ce ne fosse davvero uno. E' progettato per impedire che chi lo usa corra qualsiasi pericolo.
La maggior parte dei prodotti sono progettati in modo da soddisfare o superare le norme di sicurezza, se il fallimento della loro funzione potrebbe risultare catastrofico.
Ad esempio, si ha una probabilità molto più bassa di morire mentre si vola su un aereo che guidando una macchina. Questo perché un incidente aereo crea sempre un enorme scalpore fra la gente e sui giornali. Per cui, essi sono progettati per essere più sicuri.
Dubito che la Silph Spa vorrebbe vedere riportata la notizia della morte di un Pokemon sui titoli dei giornali.
Molto probabilmente le PokeBall sono progettate per fallire in modo "sicuro", senza conseguenze, prima di fallire catastroficamente.
Backup degli schemi atomici dei Pokemon vengono creati e controllati regolarmente per garantire che nessuno di questi venga corrotto.
Se la PokeBall dovesse rompersi, questa è progettata affinchè il Pokemon venga liberato automaticamente. PokeBall vuote danneggiate non cattureranno o richiameranno mai un Pokemon. E' più sicuro per un Pokemon rimanere fuori dalla Sfera, piuttosto che entrare in una danneggiata.
Possiamo notare che il guscio esterno di una PokeBall è parecchio duro. Abbastanza ragionevole, visto che deve costantemente resistere a duri colpi, dal momento che viene scagliata in aria ogni volta che viene usata. Probabilmente questo guscio non solo è composto da qualche metallo robusto, ma deve utilizzare un metodo di smorzamento per evitare che le botte danneggino il meccanismo interno. Questo è simile al concetto di ammortizzatore. L'esterno può tranquillamente rimbalzare in giro, ma le forze dei colpi che arrivano all'interno sono ridotte.
I Pokémon stessi sono consapevoli di ciò che li circonda e sono in grado di lasciare le loro Poké Ball qualora sia necessario.
Durante l'episodio 31 La diga i Pokemon degli allenatori si rifiutano di uscire dalla PokeBall perchè non vogliono combattere. Per avere preso questa decisione, dovevano necessariamente essere a conoscenza del mondo esterno alla PokeBall. Lo Psyduck di Misty, tra gli altri, ha dimostrato che i Pokémon sono in grado di uscire anche se non sono stati chiamati dai loro Allenatori. Così possiamo affermare con sicurezza che i Pokémon hanno il controllo sulla propria sicurezza e possono lasciare il Poké Ball in qualsiasi momento in cui si sentono minacciati.
Ci sono comunque dei sistemi per garantire che quello che esce dalla sfera è quello che ci era entrato.
Materializzazione
Infine, le PokeBall deve essere in grado di "rilasciare" i Pokémon. Il processo vero e proprio è più "materializzazione" che di "rilascio". In sostanza, il Poké Ball ricostituisce la materia e l'energia memorizzata in base al modello presente nella sua banca di memoria. E' un processo complicato che la scienza di oggi non può nemmeno iniziare a spiegare. Possiamo equiparare ciò al mettere insieme un puzzle, di cui però conosciamo già l'esatta ubicazione dei pezzi. Il sistema informatico/meccanico della Poké Ball velocizza questo processo una migliaia di volte.
Il sistema di materializzazione stessa ha bisogno probabilmente di energia per funzionare, e probabilmente sarebbe meglio che non venga usata l'energia dello stesso Pokémon (per i motivi da incubo di cui sopra). Così, ha probabilmente una propria fonte di energia sotto forma di una sorta di batteria. Dato che la tecnologia di questo mondo è così sviluppata, non ci sarebbe da sorprendersi se venisse usato un potente metodo di immaganizzazione elettrica.
Forse la PokeBall dispone di un pannello solare, oppure viene ricaricata ogni volta che viene portata in un Centro Pokemon. In ogni caso, deve poter immagazzinare energia sufficiente per consentire il ritorno e il rilascio di un Pokémon più volte al giorno. E se per caso dovesse esaurirsi, forse si instaura lo stesso meccanismo dei rilevatori di fumo, citato prima: il Pokemon viene espulso dalla Sfera prima che la batteria sia del tutto vuota.
Cose su cui riflettere
La PokeBall è una complicata macchina che ci permette di inglobare un Pokemon e di portarlo con noi. E' una prova per la scienza della tecnologia del mondo Pokemon: è riuscita a produrre un oggetto che funziona perfettamente e riesce ad evitare potenziali guasti terribili.
In ogni caso, abbiamo "scalfito solo la superficie della PokeBall". Cosa vede e cosa prova un Pokemon quando è dentro a una PokeBall? La PokeBall cambia la natura e il comportamento di un Pokemon nei confronti dell'Allenatore che lo cattura? Che dire delle Ghicocche e degli antichi vasi che si è visto nell'anime catturare i Pokemon?
Misteri che saranno risolti un'altra volta.
(Fonte: Bulbapedia)
Edited by Kellyn - 22/9/2011, 20:41 |
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Io non scorderò mai le belle sensazioni che avevo nel giocare a RZS... perchè la grafica era molto meglio rispetto ai vecchi giochi, e le musiche erano qualcosa di stupendo *_*