La cartuccia abbandonata

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  1. ~Sam_97™~
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    Ciao. Ti ricordi di me? Sono io! Quello che ti ha fatto sognare, ridere, giocare, intrattenere. Eravamo amici io e te. Dove sei finito? O meglio, dove sono finito io? Sono lì, nella scatola dei giochi vecchi, pronto per cominciare una nuova avventura. Aspetto invano.Modifica
    Ciao, mi chiamo Jack e ho 16 anni. Da quando ero piccolo ho giocato dal primo all'ultimo gioco dei Pokémon, da Rosso e Blu a Bianco e Nero 2 sul computer. Non mi sono mai fatto mancare altri gioiellini come il Gameshark e co., ma non voglio parlare di questo oggi. Da tempo, mentre cercavo qualche ROM su Internet, trovai la ROM di Pokémon Rosso. Questo mi ha fatto venir voglia di aprire la mia scatola dei ricordi, o scatola dei giochi vecchi, e rivivere la mia infanzia giocandoci. Così un giorno mi feci forza e aprii la scatola. Presi subito il mio Game Boy e ci mettei la mia cartuccia di Pokémon Rosso. Non volevo giocarci da subito rovinando l'atmosfera: dovevo farlo con calma e tuffarmi nella mia infanzia lentamente. Mi stesi sul divano accendendo felice il mio Game Boy come facevo da bambino. Gli sprite dei Pokémon che cambiavano nella schermata d'inizio sembravano tristi, ma non lo notai da subito, insomma, avevo 5 anni quando lo ebbi per la prima volta, e avevo finito il gioco intero (Lega, Pokédex ecc.) in tempo per comprare O/A/C. Notai che il mio file era stato cancellato, però ne fui felice: giocare con il file completato era piuttosto noioso, visto che non avevo nulla da fare. Era ovvio cosa feci: incominciai un nuovo gioco. Ma non ero sicuro incominciasse così. Il dialogo era questo:
    "Eccoti, finalmente." Sullo schermo non apparve nessuno sprite.
    "Ti stavo aspettando."
    "Come ti chiamavi?" Non mi fu data la risposta. "Ah, giusto, ti chiamavi Jack!"
    A quel punto mi misi a tremare. Non avevo chiamato il giocatore Jack, ma semplicemente "Rosso".
    Mi misi a urlare contro il Game Boy: "Chi sei tu e cosa hai fatto alla mia adorata cartuccia?!?!"
    "Chi sono io? Il tuo rivale. Ma chiamami semplicemente... ROSSO."
    Non credetti a ciò che vidi. Il colore della scritta era rosso sangue, il che era impossibile, visto che il Game Boy era solo in bianco e nero.
    Incominciai il gioco normalmente, però qualcosa non andava. Al posto della mamma, c'era una pozza di sangue, o almeno sembrava. Il fatto che il Game Boy potesse supportare il colore rosso mi fece tremare ancora di più, quindi, essendo un pò fifone, mi presi uno spuntino e accesi la TV sulla Fox. Tutta via, ipotizzai che fosse solo un difetto della cartuccia, essendo rinchiusa dentro ad un'ammucchiata di giochi vecchi da 11 anni. Andai verso l'erba alta intrepido di scegliere il mio starter preferito, nonchè il più potente, Squirtle. Notai che Oak non venne, quindi, avendo un GameShark e provato l'esperienza di andare senza Pokémon nell'erba, andai nel laboratorio per paura di avere un MissingNo. Notai che non fui accolto da nessuno. Andando avanti scoprii che il laboratorio era in realtà un corridoio lungo. Andai avanti per una decina di minuti, e incontrai uno sprite identico al mio.
    "Eccoti, finalmente."
    "Giusto in tempo per ascoltare la nostra storia."
    Ero scioccato. Non riuscivo a crederci.
    "Ero il tuo migliore amico e viceversa. Ma la nostra era una falsa amicizia. "Non ti scorderò mai", dicevi. "Non ti lascerò mai", dicevi. Bugie, tutte bugie. Mi hai lasciato morire in una scatola incapace di fare qualcosa. Ti meriti la giusta punizione." Mi trascinò in battaglia. Mandai in campo MissingNo, era la mia unica scelta. Lui mandò in campo Blastoise. Il suo sprite era simile a un cadavere in decomposizione. Era il mio primo Pokémon in squadra, e anche l'ultimo, visto che con lui battevo tutti e non risparmiavo nessuno. Lui mi battè. Fui trasportato in camera mia, ma non c'era nè porta nè scale. Notai una cosa strana nel PC: aveva la classica macchia rosso sangue, così decisi di accenderlo. Notai che c'era solo l'opzione Ritira Pokémon, non "deposita" o "sposta". C'era un pokémon con il mio sprite: Rosso. Così si chiamava. Lo ritirai e notai che era apparsa una porta, quindi andai fuori, non ci potei credere. Tutto era rosso sangue, gli alberi erano rosso sangue, l'erba era rosso sangue, gli edifici erano rosso sangue e anche lo sprite era rosso sangue, che potevo distinguere dalle classiche linee nere. Tutte le porte erano chiuse a chiave, non potevo entrare da nessuna parte. Il ciccione e la bambina erano rimpiazzati da pozze di sangue. Ero costretto ad andare nell'erba. I Pokémon selvatici erano orrendi: quello che dovrebbe essere un Rattata, era un volto con gli occhi e la bocca spalancata urlante, con delle orribili occhiaie e sangue che colava dagli occhi. Quello che dovrebbe essere un Pidgey, era un cadavere in decomposizione con larve e occhi sciolti. Quello che dovrebbe essere un Weedle, era un immagine di una donna mutilata. L'espressione del mio unico Pokémon, Rosso, era spaventata. Mi fermai a pensare per un attimo, poi capii la tristezza di Rosso. Mentre era rinchiuso in quella orribile sorte, vedeva il mondo invecchiarsi intorno a se. Il suo Blastoise che moriva e anche gli altri i pokémon. Il Prof. Oak era a malapena vedibile davanti a una lapide, come fosse un fantasma. La madre morì. Ma lui no. Lui era immortale. Era quello che voleva da me. Fino a quando non l'avrei liberato da quell'orribile gabbia, lui avrebbe provato l'orribile vista del mondo morente. Prima di spegnere e buttare fuori quella cartuccia posseduta, vidi il suo volto:
    NON VOGLIO PIù STARE QUI. SBARAZZATI DI ME.
    Buttai a terra la cartuccia. Dopo qualche minuto trascorso paralizzato, la bruciai. Era l'unico modo per liberarlo. Uscii del fumo, mi sembrò che formò le parole: DEVI ANCORA PAGARE PER AVERMELO FATTO FARE.
    Subito dopo sono andato a dormire.
    Mi svegliai di sussulto e accesi la luce. Nell'oscurità del corridoio, vidi due occhi rossi.
    "DEVI PAGARE."
    E' finita per te. Eravamo amici. Ma era un'amicizia falsa. Mi hai rimpiazzato. Ciao. Ti ricordi di me? Sono io, Rosso Allenatore, e non sono un semplice omino sfruttato. Sono la tua rovina.
     
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  3. alex173
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    a me è successo su SS di avere una medaglia e di trrovarmi ad amarantopoli ma non capivo cosa fosse successo perché non ci giocavo da 2 anni e tentai di raggiungere la città con la 3 medaglia che non mi ricordo come si chiamava e incontrai sudowoodo ma non avava l'annafiatore ma avavo tutti i pokemon al 50 poi chiusi il gioco perché ero bloccato e ricominciai da capo
     
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  4. Charms™
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    CITAZIONE (alex173 @ 1/8/2012, 22:21) 
    a me è successo su SS di avere una medaglia e di trrovarmi ad amarantopoli ma non capivo cosa fosse successo perché non ci giocavo da 2 anni e tentai di raggiungere la città con la 3 medaglia che non mi ricordo come si chiamava e incontrai sudowoodo ma non avava l'annafiatore ma avavo tutti i pokemon al 50 poi chiusi il gioco perché ero bloccato e ricominciai da capo

    Molto probabilmente la cartuccia era difettosa, oppure era solo un glitch, può capitare, l'importante è che nessun personaggio mezzo morto ti voglia scorticare vivo :asd:
     
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  5. ~Sam_97™~
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    sono a quasi a 70 mi piace!
     
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  6. alexanderock90
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    si vede lontano un miglio che questa storia è falsa! XD
     
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  7. Drakrai
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    Bella ,ma che caxxata
     
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6 replies since 1/8/2012, 10:25   166 views
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